18 luglio 2019, ore 21, Cortile di Palazzo Grossi
Castiglione di Ravenna
Hortus deliciarum
Concerto botanico
Progetto Hortus
Luca Piccioni, voce, liuto, chitarra barocca;
Pietro Modesti, cornetto;
Ludovico Mosena, ghironda e fiati;
Massimiliano Dragoni, salterio e percussioni
Fabio Cavalli, testi, immagini e recitazione
"Concerto botanico" racconta il rapporto tra musica e natura, che scorre come un filo rosso dal seme e dai fiori allo strumento, dalle resine alla pece, e si concretizza in un caleidoscopio di forme che l'arte prende dalla natura: come lo strumento racconta la natura, cosi' esso stesso ne e' il risultato. Uno strumento in particolare narra da protagonista l'evoluzione dei repertori che trattano l'universo botanico dal Medioevo all'epoca barocca: la ghironda, dotata di una ruota azionata da una manovella che sostituisce il tradizionale arco e che sfrega le corde senza mai interrompere il suono, creando un suono tipico e riconoscibile. Da sempre presente sia nel mondo colto che nella tradizione orale della musica occidentale a partire dai suoi avi, la synphonia e l'organistrum, si e' evoluta fino a giungere ai nostri giorni. Accanto ai brani musicali dedicati allo strumento, alcuni testi storici racconteranno il rapporto tra l'ars musica e la natura.